Compositore francese. Organista nella chiesa dei francescani a Givet,
lasciò quell'attività per recarsi a compiere gli studi a Parigi
(1778) sotto la guida di Edelmann. Gluck si interessò particolarmente al
giovane musicista e lo incoraggiò a comporre per il teatro. Terminati gli
studi, divenne ispettore di musica al conservatorio di Parigi (1794);
entrò a far parte dell'Accademia francese nel 1795 e nel 1802 si
meritò la Legion d'onore come titolo di riconoscimento per la sua opera
musicale. La sua fama toccò il culmine con l'opera
Joseph (1807),
che con il suo tono arcaizzante preannunciò il gusto neoclassico del
primo Ottocento. Compose quattro sinfonie, opere teatrali (
Joseph;
Stratonice, 1792;
Horatius Coclès;
La caverne, 1795);
Uthal, 1806;
Le jeune Henri, 1797), balletti, una
Messa
solenne, musica per clavicembalo. I suoi inni patriottici, e in particolare
lo
Chant du départ del 1794, riscossero entusiasmi durante la
rivoluzione. È considerato il più interessante esponente della
musica francese prima di Berlioz (Givet 1763 - Parigi 1817).